Ti racconto la mia storia...

Quando avevo 12 anni volevo salvare il mondo. Volevo scoprire la cura per l’AIDS: il mio sogno era fare il ricercatore.
Mi vedevo china sul microscopio a fare cose, studiare i virus. Il virologo non era una professione in voga come oggi. Era da loseer Nerd.
Ma ero motivata da un grande ideale: aiutare le persone.

Con questo ideale ho scelto una carriera scolastica lineare: diploma di chimica e università scientifica.
Proprio quegli anni capii di non essere fatta per la ricerca. Decisi che la mia vita sarebbe stata in azienda e ad alti livelli, cosa che non avevo idea se facesse per me o meno. Senza contare che il fare “carriera” era fortemente voluto e spinto dalla mia famiglia.

Carriera

Dopo la laurea mi sono lanciata nel mondo del lavoro senza idee chiare. Dovevo cercare un lavoro, fondamentalmente qualsiasi.
L’obiettivo che volevo raggiungere era diventare manager. Poi magari dirigente. Ma entrambi gli obiettivi non sono stati mai davvero miei.

Tuttavia la mia determinazione, la mia disciplina e la mia capacità strategica, mi hanno permesso a 32 anni di arrivare dopo soli 8 anni di carriera, ad essere Manager in azienda farmaceutica di 3 risorse.
Eppure avevo percepito un sottile stato di disagio, di crisi.

Nonostante i successi e l’apparente felicità il disagio aumentava, restava sotto la pelle e non spariva. E non ne capivo né l’origine né il perché.

Cosi ho chiesto aiuto a diversi Career Coach per fare chiarezza.

Ogni Coach che mi ha seguita mi ha dato tanto, spronandomi ad uscire dalla zona di confort e insegnandomi strategie lavorative.
Tutto questo mi ha dato la visione sempre più chiara, mostrandomi la nota stonata dentro di me. Mancava qualcosa.

Un giorno ho letto una domanda.
“Come vuoi essere ricordato alla fine dei tuoi giorni?”

Per rispondere ci ho messo due anni e un’ulteriore percorso di Career Coaching.

La risposta è diventata la mia vision da Coach perché in sintonia con i miei valori profondi: “voglio inspirare, guidare e formare le persone a trovare la strada del successo: ovvero vivere la vita professionale che desiderano”.

In realtà, venivo spesso contattata da ragazzi neolaureati per aiutarli ad orientarsi e capire come muoversi nel mondo del lavoro attuale. Ho capito che il loro bisogno era qualcuno che li ascoltasse, che accogliesse il loro disorientamento, le loro paure, i loro giudizi, spesso troppo severi su se stessi. Avevo già iniziato a fare il Career Coach senza rendermene conto e stavo finalmente facendo qualcosa con i miei perché profondi.

Valori

Tra i miei valori c’è il coraggio. E ad esso mi sono affidata e mi sono lasciata guidare.
A 37 anni con 13 anni di esperienza professionale ho deciso di cambiare la mia vita. Cosi mi sono inscritta al master in Coaching. A 38 anni ho lasciato il lavoro da Manager per fare il Career Coach a tempo pieno. E non solo per farlo ma esserlo.

Nella mia storia ho deciso che volevo cambiare il mio finale: ho sofferto, ho investito tempo, risorse e cuore per non fare ciò che altri si aspettavano che io dovessi volere. E’ stato un percorso doloroso ma necessario. E ora sono qui per condividere quello che ho imparato.

Sono Lorenza Moscarella, Oggi sono Career Coach.

E ora fermati e respira. Domandati se : “Il lavoro che fai o che stai cercando rappresenta quello che per cui vuoi essere ricordato alla fine dei tuoi giorni?”